Gli addetti ai lavori del cantiere e il team che si occupa degli impianti posano una dorsale di alimentazione dell’acqua utilizzando due escavatori. Sullo sfondo si vede l’edificio per gli uffici.

Operai di una ditta esterna lavorano alla facciata. I colori e lo stile dei pannelli sono stati scelti tenendo conto del paesaggio circostante.

Dopo aver gettato il pavimento in calcestruzzo, operai di una ditta esterna usano macchine per la lisciatura del calcestruzzo per levigare la superficie e renderla lucida e resistente all’usura.

Veduta aerea da nord-est. In primo piano gli addetti ai lavori sgomberano una zona del cantiere e preparano il terreno in cui sarà realizzato il parcheggio della reception principale. Sulla sinistra, la struttura in acciaio per l’area destinata alla reception che collega i due edifici per gli uffici è stata completata. Sullo sfondo si vedono gli edifici di produzione nord e sud.

Vicino all’edificio residenziale A una topografa effettua rilevazioni sulle opere dei giardinieri. Dato che le aree verdi sono state create nelle prime fasi dei lavori, gli alberi e le piante avranno avuto il tempo di crescere adeguatamente entro la fine dei lavori di costruzione.

Viene applicata una vernice in resina al pavimento del parcheggio. Un’addetta alla verniciatura indossa delle suole chiodate per non lasciare impronte sulla superficie trattata. Questo trattamento rende la superficie più duratura e resistente alle macchie d’olio, caratteristiche ideali per un’area destinata al parcheggio di veicoli.

Idraulici misurano e tagliano delle catene alle quali saranno appesi i pannelli radianti da impiegare per il riscaldamento di un’ampia area di lavoro.

Viene data la prima mano di vernice alle pareti interne dell’edificio per gli uffici. Per ogni ufficio è stata installata un’unità di ventilazione e condizionamento. In questa foto le unità sono protette da teli di plastica neri.

Viene installata l’orditura portante in acciaio sopra all’area che ospiterà il banco della reception.

Operai di una ditta esterna usano una gru a ragno a cui è agganciato un sollevatore a ventosa per l’installazione delle vetrate all’esterno della sala da pranzo e dell’auditorium.

Componenti della squadra che si occupa del cablaggio montano i connettori alla parte terminale dei cavi di trasmissione dati. Sotto il pavimento galleggiante di ognuno dei quattro piani dell’edificio per gli uffici ci sono circa 50 chilometri di cavi per la trasmissione dati. La realizzazione di pavimenti galleggianti consente di riconfigurare facilmente gli spazi lavorativi qualora se ne presentasse la necessità in futuro.

Come parte di un’esercitazione, la squadra di pronto intervento si occupa del salvataggio di un operaio caduto da un’impalcatura e rimasto appeso alla fune di sicurezza collegata alla sua imbracatura.

Una volontaria del cantiere prepara i livelli di un passaggio pedonale prima della posa degli autobloccanti. Accanto al passaggio pedonale viene usato un piccolo escavatore per realizzare delle cavità nel terreno nei punti in cui saranno piantati alberi di carpino bianco, una specie autoctona.

Veduta aerea. Sul tetto degli edifici produzione e sul tetto dell’edificio per gli uffici sono stati installati pannelli fotovoltaici per convertire la luce del sole in elettricità.

Un componente della squadra che si occupa delle finiture posa mattonelle in pietra calcarea nell’atrio del terzo piano. La membrana arancione separa le mattonelle dal massetto, proteggendole così da crepe o cedimenti dovuti a eventuali movimenti del massetto.

Volontari ritirano il cibo e mangiano nella sala da pranzo temporanea, che riesce a servire un migliaio di pasti al giorno grazie a una suddivisione in tre turni.

Vengono impiegati dei dumper per spostare materiali sul retro dell’edificio per gli uffici. Sulla destra, lungo il portico sono stati installati dei frangisole per riparare la sala da pranzo e l’auditorium dal sole, che in inverno è più basso.

La squadra che si occupa delle finiture stende quadrotti di moquette insieme a dei volontari che partecipano al programma “Volontario per un giorno”. Congregazioni dei Testimoni di Geova di tutta la Gran Bretagna e l’Irlanda sono state invitate a inviare volontari disponibili a dare una mano per un giorno. Grazie a questo programma, alla fine del febbraio 2019 i volontari che avevano partecipato ai lavori erano più di 5.500.

Operai di una ditta esterna realizzano un alto muro divisorio al centro dell’edificio per creare aree diverse. Le colonnine arancioni delimitano l’area in cui le piattaforme elevatrici possono operare in sicurezza.

Addetti ai lavori impegnati a pulire l’area della reception durante l’installazione del pavimento galleggiante.